Laureato presso l'Università degli Studi dell'Insubria con formazione post-laurea in Terapia Manuale secondo il concetto Maitland, iscritto all’albo dei Fisioterapisti della Riabilitazione n. 342/2019.
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CHI E’ IL DOTT. LAUDI ANDREA? Sono un fisioterapista laureato nel 2003 presso l’Università dell’Insubria di Varese, iscritto all’albo TSRM 342/2019. Sono un fisioterapista specializzato in terapia manuale e mi occupo del tuo dolore a patto che sia di mia competenza.
COS’E’ LA FISIOTERAPIA? La fisioterapia è la capacità di capire da dove nasce il tuo dolore e risolverlo agendo sulla causa e non sulla conseguenza. La mia competenza sta nel capire da quali strutture (ARTICOLAZIONE, DISCO, NERVO ,MUSCOLO per citare quelle più importanti) origina il tuo dolore. Una volta individuata la causa, utilizzo il “cassetto” che reputo corretto per scegliere la tecnica manuale necessaria a migliorare e risolvere il tuo problema.
COME SI ARTICOLA UN PROGRAMMA FISIOTERAPICO? La fase più importante di un programma riabilitativo è per me la valutazione che effettuo in prima visita. Ogni elemento che tu Paziente mi racconti, anche quello che a te può sembrare banale, è per me un indizio importante per risalire all’origine del tuo problema. Dopo questa prima indagine, una volta che ho elaborato il mio ragionamento clinico e ho eseguito una valutazione fisica, inizio a trattarti e a “metterti le mani addosso”. Le prime tre sedute saranno quelle che ci forniranno le risposte che cerchiamo perché normalmente il sintomo doloroso cambia e migliora.
SONO IMPORTATI GLI ESAMI DIAGNOSTICI?
Per quanto mi riguarda NON sono fondamentali. Questo non vuol dire che non li visionerò, anzi. Gli esami devono essere una conferma all’ipotesi clinica che ho elaborato dopo la nostra valutazione “verbale” e fisica. Se riterrò opportuno consigliarti altri accertamenti, lo faremo tramite il tuo medico di base o una visita specialistica.
COS’E’ LA TERAPIA MANUALE?. La terapia manuale è lo strumento più importante che io ho a disposizione per risolvere il tuo problema. Non l’unico sia chiaro. E’ la parte passiva del piano riabilitativo, dettata da tecnica ed esperienza che personalmente mi porta ad avere ottimi risultati. Nella maggior parte dei casi avrò bisogno anche di te però perché il Fisioterapista non è Dio e non fa miracoli! Tu Paziente sei il leader della tua salute psicofisica quindi mi aspetto collaborazione e forza di volontà, ottimi ingredienti per ottenere il massimo del risultato!
QUANTE SEDUTE CI VOGLIONO PER RISOLVERE IL MIO PROBLEMA?. Oltre a non fare miracoli, il Fisioterapista non legge nemmeno il futuro! Scherzi a parte, ogni individuo anche a parità di problematica, ha tempi biologici differenti di guarigione. Un mal di schiena può necessitare 3 come 8 sedute per guarire. Ciò dipende da molteplici fattori. A me piace identificare il dolore come una torta le cui fette sono le concause che determinano il tuo dolore. Occupazione, attività sportiva, età, fattori genetici, conformazione scheletrica, posture, traumi pregressi, tensione neurale etc etc etc sono tutte fette che compongono la tua torta. Ognuno di noi quindi ha la sua torta (dolore) apparentemente uguale ma in realtà formata da fette (concause) completamente diverse.
AVRO’ DOLORE IL GIORNO SEGUENTE AL TRATTAMENTO?
Premesso che ogni individuo reagisce soggettivamente alla seduta di fisioterapia, è corretto dire che il giorno seguente può esserci una sensazione di peggioramento del sintomo o un indolenzimento del distretto trattato. Tanto dipende da che tipo di problema sono andato a trattare e dalla struttura coinvolta.
Comunque sia, è bene precisare che non è un reale peggioramento della situazione, bensì una normale reazione fisiologica e biologica del tuo corpo alla mia manipolazione.
CHE DIFFERENZA C’E’ TRA FISIOTERAPISTA, OSTEOPATA, CHIROPRATICO, CHINESIOLOGO, POSTUROLOGO ETC?
Ebbene sì, non lo so neppure io. Non lo so perché io mi baso sulla mia preparazione, i miei studi, la mia esperienza, l’empatia che creo col paziente, la mia manualità e tecnica, gli aggiornamenti, il confronto con i colleghi, il lavoro d’equipe con ortopedici specialisti.
E per ultimo perché più importante… la passione per questo lavoro e per i miei pazienti.
Per concludere: qualsiasi titolo abbia uno specialista del settore è relativo. L’importante per me è come un professionista svolge il suo lavoro e l’amore che ci mette.
BUONA FISIOTERAPIA A TUTTI !
a cura del dr. Andrea Laudi